Impianto depurativo
Intervento presso area di servizio autostradale con ristorante e bar
Il problema
L’impianto depurativo in questione in fase di controllo dagli Enti preposti, aveva riscontrato delle problematiche inerenti al superamento dei limiti tabellari negli azoti quali, Azoto Nitrico, Nitroso, Ammoniacale ed Escherichia coli.
L’impianto di depurazione in questione è formato da un trattamento biologico a biomassa adesa (Biofidschi), dalle verifiche effettuate si è constatato un mal funzionamento nel ricircolo dei fanghi, la mancanza di una buona clorazione con un tempo di contatto adeguato e di una stazione di filtrazione come parte Terziaria dell’impianto.La soluzione
Si è provveduto quindi ad effettuare tutti gli adeguamenti del caso con il ripristino sia della linea ricircolo fanghi che della filtrazione a sabbia, con linea di ritorno dei controlavaggi per la rigenerazione quarzifera, e il montaggio delle lampade AMALGAMA “UV” per la disinfezione dell’acqua.
Interventi eseguiti
Si è proceduto alla realizzazione di un sistema di ricircolo dei fanghi attraverso l’installazione di un’apposita pompa e relativa tubatura. Si è poi proceduto alla messa in opera di un sistema di filtrazione e sterilizzazione con lampada UV ad amalgama che ha consentito di eliminare completamente la presenza di escherichia coli.
- Analisi dello stato di fatto
- Studio della soluzione più idonea
- Installazione pompe e filtrazione
- Installazione lampade sterilizzazione UV
- Verifiche analitiche
Risultati conseguiti
Analizzando l’acqua in uscita, dopo le attività di adeguamento il riavvio dell’impianto e successive manutenzioni programmate, tutti parametri riscontrati sono rientrati nei limiti tabellari per lo scarico in C.I.S.